Una storia nota, ma non tra le più tradizionali – anche perché non è mica piacevole raccontare alla propria progenie di genitori degeneri che mollano i figli nel bosco.
Un’attrice che fa tutti i personaggi e tutte le voci, seduta su una sedia – tranne quando arriva il cattivissimo Pao Pao, con baffi da gatto, orecchie da topo, naso da cane e vista da talpa. Lì bisogna proprio alzarsi in piedi! Emozioni che spaziano dalla paura, al riso, allo stupore. Naturalmente una morale: assaggiando si impara. Ne La vera storia di Hansel e Gretel la struttura della fiaba originale viene mantenuta, ma il viaggio di crescita di Hansel e Gretel si trasforma anche nella scoperta di alimenti diversi.