Il Piano di Assetto del territorio è lo strumento della pianificazione che determina le scelte di natura strategica dello sviluppo "sostenibile" del territorio.
Individua le zone che devono essere considerate non modificabili (invarianti) per motivi geologici o idrogeologici, ambientali, paesaggistici, storici, architettonici, ecc., e le zone già definite dalla pianificazione dei piani regionali e provinciali (o dai P.A.T.I. tematici), le cosiddette vocazioni alla trasformabilità in funzione delle varie esigenze dello sviluppo (case, attività produttive, servizi, mobilità, ecc.).
Sviluppi
Il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (P.A.T.I.) tematico dell’agro coneglianese Sud-Orientale tra i Comuni di Mareno di Piave, Santa Lucia di Piave e Vazzola è stato approvato dalla Conferenza di Servizi che si è svolta presso il Comune di Mareno di Piave in data 27/05/2015, ratificato, ai sensi dell’art. 16 della Legge Regionale n. 11/20014, dalla Provincia di Treviso con propria Deliberazione di Giunta n. 225 del 29/06/2015 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto (B.U.R.V.) n. 70 del 17/07/2015.
Ai sensi dell’art. 16 comma 6 della Legge Regionale n. 11/20014 il piano sarà efficace 15 giorni dopo la pubblicazione del provvedimento di approvazione nel B.U.R. .
Obiettivi comuni
Il PATI Tematico è finalizzato a conseguire, attraverso le procedure di copianificazione (sia con la Regione che con la Provincia) per la formazione condivisa e partecipata, il raggiungimento dei principali obiettivi individuati dalla tre Amministrazioni e sinteticamente di seguito indicati:
- Sistema ambientale: tutela delle Risorse Naturalistiche e Ambientali, integrità del Paesaggio Naturale rispetto al quale deve essere valutata la sostenibilità ambientale delle principali trasformazioni del territorio;
- Difesa del suolo: definizione delle aree a maggior rischio di dissesto idrogeologico, individuazione degli interventi di miglioramento e riequilibrio ambientale, accertamento della compatibilità degli interventi con la sicurezza idraulica del territorio, difesa del suolo attraverso la prevenzione dei rischi;
- Settore turistico-ricettivo: valutazione dell’assetto delle attività esistenti e promozione dell’evoluzione delle attività nell’ambito di uno sviluppo sostenibile e durevole che concili le esigenze di crescita con quelle di preservazione dell’equilibrio ambientale, socio culturale;
- Settore produttivo: riorganizzazione e riqualificazione del modello insediativo della produzione evitando di ricorrere al consumo di nuovo territorio;
- Viabilità: analisi del tema dell’apertura di un nuovo casello autostradale in località Santa Lucia di Piave comprese tutte le strutture di adduzione allo stesso e la loro implicazione sul territorio, ed il rafforzamento del sistema relazionale tra piste ciclabili e percorsi pedonali.